Un condominio dei tanti che hanno invaso Cervinia negli anni 60-70.
Uno dei pochi che, rivalutati oggi, può essere considerato una pregevole opera lasciata dal modernismo, alla stregua di esempi non lontani di Albini e Mollino, capace di integrarsi nel paesaggio e nascondersi nel bosco di conifere.
Un piccolo appartamento, tagliato bene ma con finiture ormai passate, richiede per essere affittato un nuovo equilibrio di materiali e forme adatte per un gusto internazionale.
Un approccio che si rifà agli alloggi nordici, caldi ma allo stesso tempo essenziali e rigorosi.
Una palette di colori che si muove fra il bianco caldo, il legno nelle tonalità chiare e le nouances pastello calibrate per l’arredamento.
Per il pavimento si è optato per un grès resistente ed elegante con finitura rovere.
La cucina è progettata su misura per ricavare il massimo dallo spazio disponibile, così come il bagno cieco, che grazie alle piastrelle bianche rivive e si amplia.
Un progetto che si è ispirato allo yacht design per scovare soluzioni smart con spazi e budget definiti.
Progettisti: Atelier delle Verdure Incarico: Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori Cliente: Privato Collaboratori: Maria Letizia Tedeschi Fotografo: D. Riera e L. Nova Superficie: 40 mq